Ecco un facile e semplice fac simile e modulo di richiesta dell’agevolazione prima casa, utilizzabile sia si tratti di acquisto ordinario o all’asta.
In questo articolo approfondiamo il Modulo richiesta agevolazione prima casa asta ma prima devi sapere di cosa stiamo parlando.
Quando compri un immobile devi pagare le imposte di trasferimento.
Se l’immobile che acquisti è una casa (quindi è un immobile ad uso abitativo) puoi decidere di optare per la richiesta di agevolazione della prima casa, che può essere utilizzata anche per gli acquisti fatti all’asta.
Vediamo insieme come funziona la richiesta di agevolazione prima casa all’asta.
Come funziona la richiesta agevolazione prima casa all’asta?
L’agevolazione consiste in un bonus previsto per chi voglia acquistare una abitazione e può essere ottenuto quando:
- l’abitazione non rientri nella categoria catastale A1 (Abitazione di tipo signorile), A/8 (villa), A/9 (castelli e palazzi storici)
- l’abitazione si trova nel Comune dove il contribuente lavora, abita o intende lavorare o abitare;
- il contribuente si impegni a trasferire la residenza nell’immobile entro 18 mesi dall’acquisto.
A questi requisiti si aggiungono le condizioni relative al contribuente che:
- non deve essere proprietario di altro immobile nello stesso Comune
- non deve essere titolare sul territorio nazionale di alcun diritto (proprietà, nuda proprietà, uso, usufrutto) acquistato con le agevolazioni prima casa o si impegni a vendere tale diritto entro un anno dal nuovo acquisto.
Considera inoltre che il bonus potrebbe essere impedito dalla presenza di abusi edilizi (ne parliamo qui).
I vantaggi sono notevoli ed infatti comprendono
- imposta di registro proporzionale nella misura del 2% (invece che 9%)
- imposta ipotecaria fissa di 50 euro;
- imposta catastale fissa di 50 euro.
Se, invece, si acquista da un’impresa, con vendita soggetta a Iva, le imposte da versare con i benefici “prima casa” sono: Iva ridotta al 4% (invece che 10%), imposta di registro fissa di 200 euro; imposta ipotecaria fissa di 200 euro; imposta catastale fissa di 200 euro.
Ricorda che un particolare vantaggio è dato dal fatto che l’agevolazione per la prima casa all’asta può essere utilizzata anche tenendo conto del valore catastale del bene utilizzando il cd. “prezzo valore“.
Modulo e fac simile richiesta agevolazione prima casa asta
Ora che hai capito come funziona l’agevolazione prima casa all’asta eccoti un modulo che puoi utilizzare.
Per scaricare il modello di richiesta agevolazione prima casa asta clicca qui.
Ora cerchiamo di comprendere quando e a chi va dato il modello per la richiesta di agevolazioni prima casa all’asta.
E’ chiaro che tale modulo andrà firmato e consegnato in copia o in originale al professionista delegato alla vendita che ha il compito di riscuotere sia il saldo prezzo di aggiudicazione che le imposte per il trasferimento oltre a tutte le altre spese accessorie dell’asta.
Sostanzialmente il professionista delegato alla vendita vi chiederà di firmare questo modulo e inviarglielo.
Fin qui nulla di eclatante.
Nel caso in cui invece vi faccia storie per la concessione del bonus magari per la presenza di abusi edilizi è probabilmente il caso di rivolgersi ad un esperto tenuto conto che, molti di essi, potranno essere regolarizzati dopo il decreto di trasferimento (ne parliamo qui).
Cosa fare dopo aver inviato la richiesta agevolazione prima casa asta
Una volta inviato il modello debitamente sottoscritto dovrai semplicemente attendere la quantificazione delle imposte da parte del delegato.
Considerato il momento processuale io ritengo sia il caso, contestualmente al versamento del saldo prezzo e delle spese, di depositare altresì un’istanza per la liberazione a cura del custode giudiziario o, se l’immobile è libero, un’istanza per la consegna delle chiavi prima del decreto di trasferimento.
In questa fase è fondamentale guadagnare tempo.
Tempo che altrimenti passerebbe semplicemente tra depositi, bozze e lunghi periodi di “vuoto” dovuti alle oberate cancellerie o ai tempi del giudice dell’esecuzione.
Ecco perché consigliamo ai nostri lettori di affidarsi ad un buon avvocato esperto nelle aste giudiziarie che sappia velocizzare la liberazione e la consegna delle chiavi.
Avv. Daniele Giordano
Il bonus prima casa potrebbe essere messo a rischio in caso di liberazioni particolarmente complesse, ne parliamo nell’articolo su “Bonus prima casa e liberazione casa all’asta: come fare?”
Se ti interessa l’argomento delle aste immobiliari, ti consiglio il nostro super manuale “I segreti delle aste immobiliari“ dove scoprirai tutto, anche quello che non ti aspetti, sulle aste giudiziarie. La guida è composta da oltre 260 pagine in cui ti spiegheremo tutto dalla A alla Zeta sulla partecipazione all’asta, incluso come comportarti in presenza di problemi ed imprevisti.
Per approfondire come viene determinato il valore dell’immobile all’asta leggi anche Valore dell’immobile all’asta: chi lo decide?
Se vuoi conoscere – in maniera approfondita – i rischi di acquistare all’asta e i metodi tramite cui evitarli, sin da subito, ti invito a leggere il nostro articolo intitolato “Comprare casa all’asta rischi” in cui ti spieghiamo perché, con una buona preparazione, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Per saperne di più sulla possibilità di acquisto tramite mutuo leggi anche “Mutuo per l’acquisto della casa all’asta“
Se hai deciso di acquistare all’asta e non sai come visitare un immobile puoi leggere l’articolo “Come visitare un immobile all’asta?“ . Se vuoi saperne di più sul perché l’acquisto all’asta è l’acquisto più sicuro leggi anche l’articolo “Acquistare all’asta è sicuro”. Per comprendere meglio il motivo per il quale acquistare all’asta è conveniente leggi “acquistare all’asta è conveniente”. Per saperne di più sul come funziona un’ asta giudiziaria leggi anche l’articolo “Come funziona un asta giudiziaria”. Per le visite agli immobili ti consigliamo l’articolo “L’inquilino può opporsi alle visite dei potenziali acquirenti?”. Hai mai sentito parlare di acquisto-pre asta? E’ un modo eccezionale per fare affari all’asta senza mai arrivarci! Per maggiori informazioni leggi “Come acquistare in pre-asta e perché dovresti farlo con un esperto“.
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