Nomina aggiudicatario custode: come si chiede? Conviene sempre?
L’aggiudicatario, una volta pagato il saldo prezzo, può chiedere di essere nominato custode giudiziario.
Con questa mossa, l’aggiudicatario può entrare nel possesso dell’immobile prima del decreto di trasferimento ( e non è mica poco…😉)
Ora se consideriamo che alcuni Tribunali sono veramente lenti, capirai subito che questa istanza è fondamentale per non perdere tanto tempo in maniera inutile!
In alcune situazioni, siamo riusciti ad ottenere le chiavi della casa all’asta, grazie alla sostituzione del custode nominato, a distanza di una settimana dal pagamento del saldo prezzo!
Vediamo insieme come presentare e come redigere l’istanza per ottenere che l’aggiudicatario venga nominato custode.
Per informazioni sulla liberazione di una casa occupata senza titolo leggi qui.
Nomina aggiudicatario custode: come si fa l’istanza?
Piccolo inciso: il nostro motto è “0 fai da te“.
Anche se adesso leggerai la nostra istanza per la sostituzione del custode giudiziario, voglio avvisarti che:
- Riteniamo necessario che la medesima venga depositata da un avvocato (anche e soprattutto per velocizzare i tempi!)
- Riteniamo che la medesima debba essere presentata da un avvocato esperto (che sappia valutare quando NON E’ IL CASO DI PRESENTARLA!).
Ad esempio, depositarla quando il custode non ha ancora liberato l’immobile da cose e persone risulterebbe puro masochismo!
Bando alle ciancie – Eccoti l’istanza per la sostituzione del custode giudiziario:
TRIBUNALE DI __________
Sez. Esecuzioni Immobiliari
R.G. n. ____________ GE dott. _____________
ISTANZA PER LA CONSEGNA DELLE CHIAVI E NOMINA CUSTODE
Per il sig. _______________ nato a ____________ il ___________ e residente in _____________________ C.F.________________ rappresentato e difeso dall’avvocato Daniele Giordano (C.F. GRDDNL93R14F799L; p.e.c. daniele.giordano.legal@pec.it fax 081.4206164) ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avvocato medesimo sito in Via Posillipo, 56 Napoli (NA), giusta procura in atti;
PREMESSO
che il sig. ___________ è aggiudicatario del compendio pignorato;
che in data ________________ è stato depositato il pagamento del saldo prezzo da parte dell’Avv. _______________, professionista delegato alla vendita nella procedura de qua;
che il sig. ___________ ha urgente necessità di entrare in possesso dell’immobile staggito;
che infatti il medesimo all’attualità paga l’affitto per altra soluzione abitativa nelle adiacenze dell’immobile pignorato (oppure: lavora in prossimità dell’immobile pignorato ma è costretto a raggiungere il luogo di lavoro da abitazione molto distante o anche qualsiasi vicenda rilevante);
***
Tanto premesso, il sig. _____________, nella qualità di aggiudicatario definitivo del Lotto Unico venduto dall’Esecuzione Immobiliare recante R.G. n. _______________ pendente presso il Tribunale di ____________, ut supra, rapp.to, dom.to e difeso
CHIEDEAll’adito G.E. di:
a) ordinare all’IVG custode giudiziario della procedura esecutiva immobiliare de qua di consegnare le chiavi del cespite al sig. _________________;
b) nominare il sig. ___________ custode dell’immobile pignorato e, per tale via, ordinare che a questi vengano consegnate le chiavi del compendio pignorato;
Si allegano:
a)
b)
C)
Luogo, Data
Avv. Daniele Giordano
Nomina aggiudicatario custode: quali condizioni?
Presupposto fondamentale per chiedere al Giudice dell’Esecuzione di sostituire il custode nominato con l’aggiudicatario è:
- l’avvenuto pagamento del saldo prezzo di aggiudicazione.
In mancanza di avvenuto pagamento del saldo riteniamo che il Giudice dell’Esecuzione possa – a buona ragione – rigettare un’ istanza del genere.
Del resto l’articolo 574 c.p.c. prevede l’unica ipotesi di immissione in possesso per l’aggiudicatario che non abbia versato il saldo prezzo e, infatti, condiziona tale possibilità alla prestazione di una fideiussione.
Si legga, per l’appunto, art. 574 c.p.c. – primo comma – “Quando l’ordinanza che ha disposto la vendita ha previsto che il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente, col decreto di cui al primo periodo il giudice dell’esecuzione può autorizzare l’aggiudicatario, che ne faccia richiesta, ad immettersi nel possesso dell’immobile venduto, a condizione che sia prestata una fideiussione, autonoma, irrevocabile e a prima richiesta..”
Anche se non ritengo vi siano altre “condizioni” per chiedere la nomina dell’aggiudicatario custode, credo vi siano una serie di situazioni in cui tale istanza non debba essere presentata perché sconveniente o addirittura dannosa.
Nomina aggiudicatario custode: quando non farla?
In alcuni casi l’istanza per la nomina del custode aggiudicatario può essere addirittura dannosa.
Così ad esempio quando il bene deve essere liberato dalle cose o dalle persone che lo occupano in quanto venendo meno il custode “originario” si porrebbe il problema di procedere allo sgombero ex art. 560 c.p.c.
Lo stesso dicasi quando il bene è soggetto a problematiche di vario tipo, l’istanza di immissione in possesso potrebbe implicitamente esonerare il custode “ufficiale” dal sottoporre queste questioni al Giudice dell’Esecuzione.
Ovviamente una tale istanza sarebbe, inoltre, inconciliabile almeno indirettamente con la volontà di ottenere l’annullamento dell’asta per motivi relativi alla vendita – per l’aliud pro alio invece occorrerà fare attenzione alla conoscenza del vizio, in questo caso pregressa verosimilmente alla consegna delle chiavi.
Conclusioni
Insomma, dire ” a naso” in quali situazioni conviene presentare l’istanza per la nomina del custode affinché l’aggiudicatario prende possesso dell’immobile è veramente difficile.
In queste situazione è certamente doverosa e consigliata l’assistenza di un avvocato esperto in diritto delle aste giudiziarie che saprà consigliarvi sulla strada da prendere e soprattutto saprà come fare per evitarvi brutte sorprese.
Avv. Daniele Giordano
Per saperne di più leggi “Tribunale di Brindisi accoglie l’istanza presentata da astafox.com e anticipa il possesso dell’aggiudicatario“.
Per approfondire puoi leggere anche “L’aggiudicatario può accedere all’immobile prima del decreto di trasferimento?” o l’articolo sul decreto di trasferimento e consegna delle chiavi.
Se hai bisogno di essere aiutato per ottenere quanto prima la consegna dell’immobile che ti sei aggiudicato, o vuoi semplicemente sapere se vi sia questa possibilità nel tuo caso, o come comportarti in caso di aggiudicazione contattaci, proveremo ad aiutarti anche se alla fine deciderai di non rivolgerti a noi.
Per una panoramica sulla liberazione dell’immobile occupato all’asta puoi leggere l’articolo “Casa all’asta occupata: cosa fare?” in cui approfondiamo – concretamente – cosa fare in caso di immobile occupato dal debitore, da bambini, da persone anziane.
Se hai dubbi o domande leggi la nostra Guida aste immobiliari per principianti con esempi pratici in cui cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti sulle aste giudiziarie. Se ti interessa l’argomento acquisto all’asta e affitto oppure hai letto che l’immobile che vuoi acquistare all’asta è affittato ti invito a leggere l’articolo “Casa all’asta con contratto di affitto: cosa fare?” e l’approfondimento giuridico “Locazione e aste giudiziarie: opponibilità e proroga”
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