Negli ultimi tempi è sensibilmente aumentata la richiesta di acquisto di garage e box all’asta.
Infatti, sempre più spesso assistiamo clienti che ci chiedono se è possibile acquistare mediante asta giudiziaria un garage e box all’asta destinato ad ospitare i propri veicoli.
La risposta che forniamo è assolutamente positiva, in quanto le aste giudiziarie permettono di scovare delle vere e proprie gemme nascoste, le quali vengono aggiudicate a prezzi modici che rendono soddisfatti gli aggiudicatari.
I garage e box all’asta costituiscono una vera e propria occasione sia per chi ne ha bisogno che per coloro i quali sono interessati ad investire.
Essi non hanno la medesima richiesta degli immobili ad uso residenziale e di conseguenza è più semplice trovare garage o posti auto all’asta ad un ottimo prezzo.
In questa breve guida ti mostrerò tutti gli aspetti più intricati della vicenda, cercando di agevolare la comprensione del mondo delle aste giudiziarie e ti mostrerò in pochi e semplici paragrafi come aggiudicarsi un garage all’asta.
Attenzione alcune volte il posto auto potrebbe essere una pertinenza della casa all’asta, in questo caso ti consigliamo di leggere l’articolo pertinenze e acquisto all’asta e verificare che tutto sia regolare 😊
Dove trovare garage e auto all’asta?
Innanzitutto è necessario chiarire come le aste di garage e box auto avvenga in tutta Italia, è possibile partecipare a procedimenti di vendita forzata che abbiano ad oggetto un’intera unità immobiliare comprensiva di box auto oppure il singolo garage che viene venduto separatamente.
L’importante è andare alla ricerca dell’annuncio giusto che può essere presente tanto sui siti delle agenzie immobiliari quanto sui portali delle aste giudiziarie.
Non bisogna dimenticare la possibilità di fare un ottimo fare attraverso la consultazione dell’elenco presente sul Portale delle Vendite Pubbliche a cura del Ministero della Giustizia.
Se vuoi sapere come cercare CONCRETAMENTE le case messe all’asta dalle banche leggi “Immobili all’asta – dove e come cercarli?“.
Perché comprare garage e box all’asta?
La domanda sembra nascondere una risposta scontata ma in realtà non è così.
Acquistare un garage all’asta è un’operazione intelligente perché si presta ad una molteplicità di vantaggi.
Acquistare un garage all’asta conferisce la possibilità di adibire il box ad un uso strettamente personale, per tutti coloro che ne hanno la necessità ma soprattutto è un’ipotesi di investimento che fa gola a chi ha intenzione di acquisire la proprietà e di affittarlo per poterne riscuotere il canone mensile.
Infine i vantaggi, come è facilmente intuibile, sono presenti soprattutto dal punto di vista economico perché acquistare un garage all’asta consente di risparmiare tra il 30 ed il 40%, rispetto ad un acquisto nel libero mercato.
Partecipare all’asta per comprare garage o box: cosa sapere?
Innanzitutto bisogna prendere visione dell’Avviso di vendita dove è fatta menzione di:
- Tempi
- Documenti
- Cauzione da versare per partecipare all’asta
- Dopodiché bisogna controllare il contenuto della relazione peritale redatta dal Consulente Tecnico d’ufficio nominato dal Giudice dell’Esecuzione
- Informazioni tecniche relative al box/garage;
- Grandezza espressa in metri quadri;
- Stato dei luoghi;
- Materiali;
- Abusi edilizi eventualmente presenti.
Ovviamente all’asta possono prendervi parte tutti i soggetti maggiorenni, con cittadinanza italiana o straniera ma dotati di permesso di soggiorno.
Con riguardo al procedimento di aggiudicazione del garage, le modalità sono le medesime previste per un immobile o un terreno agricolo.
Il partecipante che offre la somma più alta si aggiudica il box, successivamente sarà tenuto a versare il saldo prezzo entro il termine di 120 giorni dal verbale di aggiudicazione.
Costi per acquisto di garage o box all’asta: quali sono?
L’aggiudicatario sarà tenuto a fronteggiare alcune spese:
- Saldo Prezzo;
- Compenso al professionista delegato addetto alla vendita;
- Marca da bollo da 16€;
- In presenza della richiesta di mutuo bisogna pagare le spese notarili;
- Spese di trasferimento della proprietà.
Se vuoi approfondire TUTTI I COSTI di un’ asta immobiliare ti consiglio la lettura dell’articolo “Spese acquisto casa asta nel 2023“.
Garage e box all’asta: Quanto tempo per avere le chiavi?
Anche quando si acquista un garage all’asta il tempo è fondamentale.
Solitamente per ottenere il decreto di trasferimento emesso dal Giudice dell’Esecuzione trascorrono tra le 2 e le 4 settimane, a seconda della mole di lavoro dell’ufficio giudiziario.
La proprietà del box auto potrà essere acquisita in tempi ridotti attraverso il versamento del saldo prezzo in tempi ristretti, in modo tale da incentivare il Giudice nell’adozione del decreto in un lasso temporale relativamente ristretto.
Garage all’asta e detrazione Irpef: il Bonus Garage
È previsto un “Bonus Garage” che nel 2023/2024 consente al soggetto richiedente di assicurarsi una detrazione fiscale IRPEF del 50% , concernente le spese sostenute per l’acquisto del box auto.
Il governo ha deciso di concedere questa agevolazione fiscale al fine di facilitare tutti quei cittadini i quali si sono astenuti dall’investire per l’acquisto di un box auto a causa dei costi elevati.
L’accesso però non è consentito a tutti i soggetti siccome sono previsti specifici requisiti per ottenere il bonus box auto.
Il presupposto fondamentale per ottenere la detrazione è la pertinenza, intesa come cosa destinata in modo durevole a servizio o ad ornamento di un’altra cosa.
Il vincolo di pertenzialità, nel caso di un’asta giudiziaria, può farsi valere anche con accatastamento successivo, ove ne sussistano le condizioni.
Nel nostro caso, siccome l’acquisto avviene all’asta è necessario menzionare l’Articolo 16 bis del TUIR, infatti esso prevede che nell’esecuzione immobiliare l’acquirente può beneficiare delle agevolazioni fiscali spettanti al debitore esecutato:
“In caso di vendita dell’unita’ immobiliare sulla quale sono stati realizzati gli interventi di cui al comma 1 la detrazione non utilizzata in tutto o in parte e’ trasferita per i rimanenti periodi di imposta, salvo diverso accordo delle parti, all’acquirente persona fisica dell’unita’ immobiliare.”
“Salvo diverso accordo delle parti” vuol dire che le parti, ossia l’esecutato espropriato e l’aggiudicatario del bene potrebbero concordare e inserire nel decreto di trasferimento il fatto che la detrazione resta in capo al venditore/esecutato.
In assenza di accordi la detrazione passa all’acquirente.
Ma siccome nelle vendite all’asta non c’è mai un accordo tra le parti, che spesso neppure si conoscono, il decreto di trasferimento, in modo implicito, trasferisce all’aggiudicatario dell’immobile, assieme alla proprietà del bene, anche le annualità residue di detrazioni fiscali.
In sostanza sarebbe necessario andare a verificare se l’esecutato avesse diritto alle detrazioni fiscali che il nuovo proprietario in qualità di aggiudicatario.
Nb. Il bonus garage può essere richiesto quando l’ammontare della spesa non supera i 96.000€.
Al fine di ottenere l’agevolazione è necessario essere dotati della dichiarazione dei costi di costruzione rilasciata dall’impresa costruttrice, inoltre è necessario aver effettuato il pagamento unicamente con bonifico bancario oppure postale contenente i seguenti dati:
- la causale del versamento (detrazione ex articolo 16-bis del DPR 917/1986);
- il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento;
- il codice fiscale o la partita Iva del beneficiario del pagamento.
Per ottenere il bonus fiscale, inoltre, è sufficiente indicare i dati catastali che identificano l’immobile nella dichiarazione dei redditi.
Garage o box all’asta: conclusioni
In conclusione bisogna rimarcare una questione: comprare un garage all’asta non è un’operazione semplice.
Non di rado potrebbero sorgere dei problemi perché innanzitutto va verificata bene la questione della conformità urbanistica, siccome molti garage sono stati costruiti in maniera abusiva.
Inoltre è importantissimo fare attenzione all’attuale stato di fatto dei luoghi perché spesso essendo interrati possono sviluppare numerosi problemi (Ex.muffa) che potrebbero minare la sicurezza dell’immobile.
Per queste ragioni ti invitiamo a richiedere una consulenza al nostro staff di avvocati ed esperti in aste giudiziarie.
Il nostro team di eccellenti professionisti saprà consigliarti ed orientarti nella scelta dell’immobile idoneo a soddisfare le tue esigenze.
In questo blog troverai tantissimi articoli che trattano di aste immobiliari e, a questo proposito, ti consiglio di partire subito con due guide: “Guida alle aste immobiliari per principianti (e non solo)” e “Rischi acquisto casa all’asta: come evitarli“
Sei un cittadino comunitario o extra comunitario e vuoi partecipare all’asta? Sappi che ti occorre il codice fiscale italiano e in questo articolo ti spiego come ottenerlo!
Per trovare i dati catastali di un immobile all’asta puoi leggere “Dati catastali asta: dove trovarli?” ciò è molto utile sia per risalire al proprietario di un immobile all’asta sia per aggiornare le ispezioni ipotecaria.
Se sei interessato a comprare case all’asta a Milano puoi leggere “Come comprare casa all’asta a Milano?”
Se hai difficolta, domande o dubbi non esitare a contattarci (in basso trovi un form dove puoi inserire i tuoi dati e sarai ricontattato!).
Se vuoi saperne di più sul perché l’acquisto all’asta è l’acquisto più sicuro leggi anche l’articolo “Acquistare all’asta è sicuro”. Per comprendere meglio il motivo per il quale acquistare all’asta è conveniente leggi “acquistare all’asta è conveniente”.
Per comprendere come è andata un’ asta leggi il nostro articolo sull’esito di un’ asta giudiziaria.
Per sapere come comprare una macchina all’asta si legga “comprare auto all’asta giudiziaria“. Se invece vuoi approfondire le condizioni per partecipare ad un’asta e sapere chi non può comprare all’asta si legga “chi non può comprare all’asta?” dove troverai tantissime curiosità su particolari figure che non possono, per legge, comprare all’asta.
Dott. Andrea Parascandolo