In questo articolo affrontiamo il tema dell’offerta minima all’asta per capire cosa significa e perché è importante.
Prima di partire però voglio condividere con te alcune informazioni:
- Il prezzo base asta è il prezzo al quale l’immobile è posto in vendita alle aste giudiziarie e viene deciso dal Giudice dell’Esecuzione sulla base della perizia prodotta dal Consulente Tecnico d’Ufficio.
- L’offerta minima è invece il prezzo minimo al quale il medesimo immobile può essere venduto ed è pari al 75 percento del prezzo base d’asta.
- Quando un’asta va deserta scende il prezzo base (di un 25% che può diventare un 50 percento dopo la quarta asta).
Per approfondire l’argomento base d’asta ti consiglio la lettura dell’articolo “Base d’asta cosa significa?” mentre per saperne di più sui ribassi d’asta, ossia le riduzioni in caso di asta deserta, puoi leggere “Ribassi d’asta: cosa sono e chi li decide?“
Offerta minima all’asta significato e soprattutto, come funziona?
L’immobile di Tizio viene pignorato dalla Banca Alfa.
A seguito del pignoramento immobiliare, l’immobile viene valutato dall’architetto nominato dal Tribunale per € 100.000,00.
Di conseguenza la casa di Tizio viene messa in vendita al prezzo base di € 100.000,00 che indica, effettivamente, il valore dell’immobile.
Come si può vedere il prezzo base asta può variare a seconda del valore dell’immobile, della sua posizione, della sua quadratura e di tanti altri fattori.
L’offerta minima invece si ricava da un calcolo.
Il calcolo è prezzo base, come determinato in precedenza, meno un quarto ex art. 571, comma 2 c.p.c..
Pertanto, per scoprire l’offerta minima dobbiamo sottrarre un quarto al prezzo base asta.
Nel nostro esempio per calcolare l’offerta minima a cui sarà aggiudicabile l’immobile di Tizio dobbiamo eseguire il calcolo 100.000-1/4 (o -25%) uguale a 75.000.00.
Per approfondire l’argomento base d’asta ti consiglio la lettura dell’articolo “Base d’asta cosa significa?” mentre per saperne di più sui ribassi d’asta, ossia le riduzioni in caso di asta deserta, puoi leggere “Ribassi d’asta: cosa sono e chi li decide?“
Significato dell’offerta minima all’asta: perché è importante saperlo?
L’immobile che viene offerto all’asta può essere aggiudicato con un offerta che non sia inferiore a quella minima.
Pertanto, nel nostro esempio, potrei offrire per l’immobile di Tizio 75.000,00 e diventarne aggiudicatario e poi proprietario.
Al contrario non sono ammesse offerte inferiori all’offerta minima.
Pertanto, nel caso in cui io offrissi 74.000 euro l’offerta verrà ritenuta inammissibile e non potrei aggiudicarmi l’immobile e divenirne proprietario.
Avv. Daniele Giordano
Se vuoi, invece, comprendere di quanti soldi hai bisogno per partecipare ad un’ asta giudiziaria puoi leggere l’articolo “Di quanti soldi ho bisogno per partecipare ad un’ asta giudiziaria?”.
Per conoscere e approfondire i rilanci d’asta, la loro misura e il loro importo leggi “Rilancio minimo: cos’è?”
Se vuoi saperne di più sul perché l’acquisto all’asta è l’acquisto più sicuro leggi anche l’articolo “Acquistare all’asta è sicuro”. Per comprendere meglio il motivo per il quale acquistare all’asta è conveniente leggi “acquistare all’asta è conveniente”. Per scoprire come funziona un’ asta giudiziaria leggi anche l’articolo “Come funziona un asta giudiziaria”
Se desideri essere contattato telefonicamente per comprendere come poter fare i tuoi primi passi nel mondo delle aste giudiziarie, capire più a fondo il loro funzionamento, o anche comprendere se l’affare che vuoi concludere è un affare che effettivamente potrà produrre i risultati sperati contattaci, ti risponderemo al più presto.
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