Oggi parliamo di liberazione di un’immobile all’asta occupato senza titolo.
Più nel dettaglio approfondiremo cosa succede quando un immobile è occupato all’asta senza titolo e come velocizzare le cose.
Partiamo da una carrellata di articoli che DEVI leggere se sei interessato all’argomento:
- Come fare l’istanza dell’offerente per velocizzare la liberazione all’asta?
- Come reagire in caso di immobili occupati?
- Possibile Liberazione Immobile Dopo Aggiudicazione In 60 Giorni?
- Liberazione dai beni mobili e asta: come funziona?
PS: Se vuoi farti un’idea di cosa fare dopo l’aggiudicazione leggi anche “Che cosa succede dopo l’aggiudicazione della casa all’asta?“
Cosa significa immobile all’asta occupato senza titolo?
Prima di iniziare voglio spiegarti cosa significa parlare di immobile all’asta occupato senza titolo.
Ebbene, un immobile occupato all’asta senza titolo è un immobile abitato da qualcuno che non ha titolo per restarci.
Pensiamo agli amici del debitore.
Il debitore ha abbandonato la casa ma ha concesso ai suoi amici di restarci.
Oppure pensiamo all’inquilino cui sia scaduto il contratto di affitto o il cui contratto sia stato risolto o disdetto.
Anche lui, che prima aveva un titolo, adesso è “senza titolo”.
Oppure al nipote del debitore che abita in virtù di un comodato d’uso (classicamente inopponibile al pignoramento).
Parlando di liberazione di un’immobile all’asta occupato senza titolo dobbiamo pertanto affermare che:
A. Tutte le persone prive di titolo occupano la casa all’asta senza titolo
B. Sono senza titolo anche le persone (come l’inquilino) che prima avevano un titolo ma poi questo è scaduto, risolto o disdetto
C. Sono senza titolo anche le persone il cui titolo sia stato dichiarato inopponibile alla procedura (come il nipote del debitore che ha un comodato d’uso).
Liberazione Immobile Asta Occupato Senza Titolo: Come velocizzare le cose?
Abbiamo adesso capito quando si parla di immobile all’asta occupato senza titolo.
In maniera molto diretta possiamo anche affermare questo:
Salvo i casi in cui vi sia un titolo opponibile (il caso del debitore esecutato oppure dell’inquilino con contratto di locazione registrato prima del pignoramento) siamo in presenza di una casa all’asta occupata senza titolo.
Questa è una circostanza molto importante per chi è interessato a comprare all’asta.
Infatti quando un immobile all’asta è occupato senza titolo è molto più semplice liberarlo.
Vediamo cosa dice la legge in caso di liberazione dell’immobile all’asta occupato senza titolo.
Cosa dice la legge in caso di occupazione senza titolo all’asta?
Salvo che per il caso eccezionale del debitore (il quale ha diritto ex art. 560 c.p.c. di restare nella casa fino al trasferimento) non vi è alcuna norma che disciplina l’occupazione senza titolo all’asta.
Da ciò se ne deduce che chi risiede in una casa all’asta senza né essere il debitore e senza un titolo opponibile può essere in ogni momento espulso.
Questa circostanza è fondamentale per chi acquista all’asta.
Se infatti dovessi leggere sulla perizia estimativa che l’immobile all’asta è occupato senza titolo allora immediatamente dopo l’aggiudicazione potrai chiedere la liberazione forzosa.
In sostanza, mentre quando la casa è abitata dal debitore dovrai attendere i famosi 60 giorni dall’emissione del decreto di trasferimento, in questo caso puoi subito, dopo l’aggiudicazione, sollecitare l’intervento del custode.
Bada solo a che la liberazione dell’immobile all’asta occupato senza titolo non sia già avvenuta.
Infatti, in alcune circostanze, malgrado l’immobile sia stato liberato, non ne viene data notizia nella perizia (magari risalente a un po’ di tempo prima).
Avv. Daniele Giordano
Per conoscere – in maniera approfondita – i rischi di acquistare all’asta e i metodi tramite cui evitarli, sin da subito, ti invito a leggere il nostro articolo in cui elenchiamo i principali pericoli dell’acquisto all’asta e ti spieghiamo perché, con una buona preparazione, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
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