Il custode giudiziario è un aiutante del giudice dell’esecuzione nella pignoramento immobiliare come l’esperto estimatore e il delegato alla vendita.
In particolare è colui che cura tutte quelle attività che si rendano necessarie per conservare l’integrità del bene e favorirne la conservazione, nonché in alcuni casi, per raccoglierne i frutti.
Più nel dettaglio, a lui spetta la custodia dell’immobile pignorato dal momento della nomina fino all’effettivo trasferimento della proprietà del bene ove la stessa non venga affidata dal giudice al debitore.
Chi è il custode giudiziario nei pignoramenti immobiliari?
Il custode giudiziario è di solito un avvocato iscritto ad appositi albi presenti in Tribunale. Dal momento della sua nomina diventa il principale riferimento della procedura essendo colui che accompagna il CTU nominato dal tribunale al primo accesso per la perizia e colui che, di tanto in tanto, si presenterà presso l’immobile pignorato per redigere una relazione periodica.
Cosa fa il custode giudiziario nelle procedure esecutive?
Le principali attività del Custode giudiziario possono essere sintetizzate in compiti di Conservazione, Gestione dell’ immobile pignorato, di pubbliche relazioni con gli interessati all’acquisto, di assistenza all’esperto estimatore e di esecuzione del provvedimento di rilascio eventualmente emesso.
Conservazione
Il compito principale devoluto al custode è quello di vigilare sulla conservazione del bene, conservare il bene per la sua futura vendita e aggiudicazione. Egli lavora per garantire che la procedura esecutiva immobiliare “abbia qualcosa da vendere” visti gli anni che la stessa potrebbe durare. A tal fine gli spetta la vigilanza della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile pignorato. E’ infatti il custode che, tra gli ausiliari, ha un rapporto più diretto con l’immobile fin tanto che, nel caso di suo imminente deperimento, sarà lui a chiedere al giudice l’autorizzazione per la sua riparazione. L’attività di verifica si sostanzia in visite periodiche tese a controllare sia il comportamento del debitore, sia lo stato di manutenzione. Tale verifica sarà ancor più importante allorché l’immobile sia libero e dunque, tendenzialmente, più soggetto a incuria e furti.
Gestione
Il custode ha anche il compito di gestire il bene pignorato: potrà stipulare contratti, recedere da contratti o modificare quelli esistenti. Potrà, anche, se autorizzato dal giudice, ricevere i canoni di locazioni o procedere ad uno sfratto per morosità o per finita locazione.
Pubbliche relazioni con gli interessati all’acquisto
Quando ti presenterai per visitare l’immobile all’asta è molto probabile che incontrerai il Custode Giudiziario o un suo delegato. Il custode ha infatti il compito di far visitare l’immobile pignorato e posto in vendita ai potenziali offerenti e a dare loro tutte le informazioni del caso.
Allo stesso modo il Custode giudiziario dovrà assistere l’Architetto/Geometra nominato quale consulente tecnico del giudice per tutte le attività che si rendano necessarie per la redazione della perizia.
In particolare, il custode giudiziario accompagnerà l’esperto estimatore presso l’immobile pignorato agli accessi.
L’ordine di liberazione e custode giudiziario
Il motivo per il quale al custode è devoluta l’attività di relazione con gli offerenti e l’esperto al fine di accedere all’immobile, è che lo stesso custode relazionerà periodicamente al giudice sul comportamento del debitore.
In questo senso, il Custode dovrà riferire al Giudice se il debitore esecutato abbia osservato un comportamento collaborativo o meno.
Nel caso in cui il debitore, che abita l’immobile, abbia ostacolato le visite dei potenziali offerenti, abbia ostacolato l’accesso del CTU, stia danneggiando l’immobile e/o in tutti gli altri casi in cui la presenza del debitore possa recare pregiudizio alla procedura, il Custode giudiziario potrà chiedere al giudice l’emissione di un ordine di liberazione “anticipato” e, in questo caso, sarà lo stesso Custode Giudiziario a poter liberare, anche con l’assistenza delle forze dell’ordine, l’immobile all’asta.
Avv. Daniele Giordano
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