Come funziona una casa all’asta messa in vendita? Scopriamolo insieme in questo articolo di approfondimento.
Negli articoli pubblicati fino ad ora, abbiamo sempre chiarito il modo in cui funziona una casa all’asta dal punto di vista dell’acquirente. Ma cosa succede se l’appartamento che viene messo in vendita, è di proprietà personale? Come si può facilmente intuire dal titolo, in questo articolo chiariremo esattamente questa casistica.
Nel momento in cui la propria casa viene messa all’asta, oltre ai motivi che possono esserci dietro certe casistiche, bisogna seguire un iter ben preciso. Si parla infatti di passaggi burocratici, imposti dalla legge, che bisogna conoscere con molta attenzione. E da qui nasce il nostro articolo di approfondimento in materia.
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✉️ Iscriviti OraCosa succede se una casa viene messa all’asta?
Il fatto che la propria casa venga messa all’asta, per quanto possa non essere un rischio alla portata di chiunque, in realtà non è uno scenario così remoto. Innanzitutto, per fare in modo che questa procedura possa avvenire nel pieno rispetto delle normative in vigore, è necessario il possesso di un titolo esecutivo. In questo caso specifico, si può trattare di una sentenza o di una condanna.
Dare inizio ad un’asta per via di una fattura non pagata, non rientra dunque nelle motivazioni consentite ai sensi della legge. Una volta accertata la presenza delle condizioni appena descritte, si può iscrivere un’ipoteca sull’immobile. Nonostante non sia obbligatoria per prassi, rappresenta comunque una garanzia concreta per il creditore.
Essa permetterà al creditore di trarre beneficio immediato, in caso di vendita. Ancora prima di pensare al ritorno economico che il creditore ne potrà trarre, però, quest’ultimo dovrà presentare un atto di notifica al debitore. L’avviso in questione consisterà in una notifica di pagamento da mettere a referto entro 10 giorni. In seguito avverrà il pignoramento immobiliare, nel quale si indicherà il bene pignorato.
Come avviene la procedura esecutiva?
Superata questa prima fase di vendita di una casa all’asta, si potrà passare alla procedura esecutiva. Il primo passo da compiere per avviare questa procedura, è il deposito dell’istanza di vendita. A questo proposito, l’articolo 569 del codice di procedura civile stabilisce che la valutazione dell’immobile debba essere effettuata da un esperto.
In base alle conclusioni che l’esperto arriverà a trarre, si stabilirà il prezzo base dell’asta. Non si tratta dunque di una scelta che il creditore può compiere a priori, come invece si potrebbe (erroneamente) supporre. Una volta completato questo ennesimo step, il giudice emetterà un’ordinanza di vendita.

All’interno di questo vero e proprio atto, saranno contenute non solo le informazioni relative all’immobile, ma anche le modalità di esecuzione dell’asta. Trascorso il tempo necessario per portare a termine tutte le procedure elencate fino ad ora, si potranno finalmente ricevere (in questo caso) le offerte per l’immobile in questione.
Offerte a cui, come è doveroso ricordare, il debitore non può prendere parte in alcun modo. Da parte del debitore, ci sono sì dei limiti, ma allo stesso tempo anche dei diritti di cui usufruire. Li vedremo insieme nel corso del prossimo e ultimo paragrafo.
Quali sono i diritti del debitore?
Il debitore ha il diritto di continuare ad abitare all’interno della sua casa, nonostante questa sia stata messa all’asta. Tuttavia, nel caso in cui la persona che abita all’interno dovesse essere affetta da anzianità o da disabilità, o da entrambe le condizioni in simultanea, ciò non impedirà la vendita dell’immobile tramite asta giudiziaria.
Ciò vale anche in caso di persone fisiche che non hanno ancora raggiunto la maggiore età, perciò minorenni. Eventuali occupazioni dell’immobile a oltranza, saranno punite dalla legge. Infatti, una volta ottenuto l’immobile, l’aggiudicatario ottiene il pieno diritto di liberazione della casa acquistata.
Nel caso in cui ciò che hai letto fino ad ora dovesse essere ancora poco chiaro, gli altri articoli presenti su Astafox possono esserti d’aiuto. Ti basterà recarti nella sezione blog del sito, e leggere molti altri contenuti riguardanti il funzionamento delle aste giudiziarie. Ulteriori dubbi possono essere chiariti parlando direttamente con un avvocato professionista del settore.
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